Pensare a caldo ….

Così dopo le Marche, si rinnova il miracolo della politica fascio-mafiosa, habemus evento…. e abbiamo la vittoria della dx (in particolare di F:I: ) contro una candidatura ruffiana dove il M5S aveva dato in “ostaggio” quel buon personaggio di Pasquale Tridico eurodeputato al “campo largo diretto dal PD, ma non pare che sia servito allo scopo. Sono stati asfaltati letteralmente.

Al momento ancora non circolano dati concreti ma si sa dagli “exit pool” che la destra primeggia.

Ovvio che questa narrazione dei risultati salta a piè pari il fatto concreto dell’affluenza di circa il 45 % alle urne e che quindi la vittoria per ora virtuale del CDX di circa 60% lo fa su quella percentuale complessiva di votanti.( il 60% del 45 %)

Chi pensava di trascinare, sull’onda delle grandi proteste in tante città , scuole, porti, luoghi di lavoro, ecc contro la strage israeliana in Palestina tacendo sull’inerzia colpevole e anche su situazioni di storia ripetuta su quei territori devastati da basso reddito, da pochi servizi, in particolare la sanità demolita nel tempo, che hanno visto la colpevole attuazione di strategie liberiste senza scopo sociale se non favorire determinati gruppi di affaristi e finanza, beh si sbagliava!

La realtà è maestra e istruisce. La incredibile scelta di AVS e M5S di fare alleanza con PD (ed in alcuni posti allargata a renziani) sono la negazione politica di un ruolo che rispetti le esigenze appunto dei movimenti dal basso nei territori ed un assist clamoroso e perdente al PD liberista della Schleyn e della brigata israeliana di sinistra ( con possibile allegato elenco dei potentati dei cacicchi da Dalema a Minniti (ospite fisso a La Sette), alla Picieno, a Guarneri, ecc, ecc. Anzi alla Leopolda Renzi porta ad esempio la Salis sindaco di Genova e incassa consenso dall’alto della sua fondazione sostenuta da gruppi di imprese e finanzieri arrapati di sangue….costruendo un nuovo contenitore di fuffa politica fra massoni e lobby che però gira ogni tre per due sui media

Tutte le scelte concrete di questo governo Meloni sono passate in un assordante silenzio sia sindacale ( ora che i buoi sono scappati la CGIL….) sia politico istituzionale senza una vera opposizione sulla sanità, sulla energia, sui trasporti, sulla produzione (vedi buco nero dell’ILVA, ma non solo) da riconvertire per il riarmo deciso da Trump-Nato-EU

Passa il progetto della dx perché la sx o quello che così si definisce non ha elaborato una sola alternativa nazionale, regionale, comunale . Così lo stato si fa esso stesso impresa rinunciando al ruolo di difesa nazionale dei cittadini a livello sociale e ovvio anche del circa 80 % delle imprese di piccole-medie dimensioni.

I salari sempre più bassi a fronte di una relativa stabilità degli occupati, le scelte assurde di grandi opere finanziate a debito, ma soprattutto non aver individuato concretamente linee di intervento alternativo nel tempo lasciano l’Italia (alla faccia dei sovranisti Meloni/ Salvini) a gestire un impegno internazionale di svendita produttiva ( vedi link https://parolelibere.blog/2025/10/06/meloni-il-governo-della-deindustrializzazione-italiana-e-la-sinistra-esorcizza-i-suoi-tradimenti-con-il-genocidio-di-gaza/ ) e scelte folli di grandi opere, mentre scuola, ricerca, energia, lavoro rimangono immobili, mentre entro il 2030 ben tre milioni di persone andranno in pensione e aumenterà il peso su quelli rimasti a lavorare per tutti.

C’è da chiedersi perché chi ha così generosamente lottato per Gaza, non ha spostato un sopracciglio per il voto in Calabria…., ma soprattutto quale soluzione è utile per spostare equilibri anche dentro al movimento che non può permettersi superficialità o fughe in avanti dispersive.

Gatti Gianni

06/10/2025

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