GFF SOCIETA’ COOPERATIVA PER AZIONI – SVILUPPO RESPONSABILE
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- Giorni mancanti 197
- Investitori 275
- Patrimonio della cooperativa 156.300 €
- Investimento min/max 500 / 1.000.000€
- Tipologia progetto: SVILUPPO RESPONSABILE
- Tipologia di società Cooperativa – Società per Azioni
- Target di raccolta minimo 100.000 €
- Target di raccolta massimo: 1.000.000 €
- Patrimonio della cooperativa: 156.300€
- Investimento min/max: 500/1.000.000€
- Data apertura campagna: 2025-11-13
- Data chiusura campagna: 2026-06-30
IN COSA STO PER INVESTIRE?
L’investimento in EX GKN FOR FUTURE – GFF rappresenta un’opportunità concreta di partecipazione a un progetto industriale ad alto impatto sociale ed ecologico, fondato su un modello di sviluppo cooperativo e sostenibile. GFF nasce dalla volontà di rigenerare un sito produttivo dismesso, restituendogli una funzione economica e occupazionale stabile, orientata alla transizione energetica e alla produzione responsabile. L’iniziativa è promossa da una cooperativa di lavoratori che ha saputo trasformare una crisi industriale in un laboratorio di reindustrializzazione partecipata, ponendo al centro i valori della continuità produttiva, della dignità del lavoro e dell’innovazione sostenibile.
L’investimento consente di contribuire alla realizzazione di un polo industriale cooperativo e tecnologicamente avanzato, strutturato su quattro direttrici operative: la produzione e installazione di pannelli fotovoltaici in silicio monocristallino, il recupero e il riciclo dei moduli a fine vita, la produzione di cargo bike per la mobilità sostenibile e lo sviluppo di nuove applicazioni industriali nel settore energetico. Ciascuna linea è stata progettata in modo autonomo, sostenibile e scalabile, al fine di garantire la solidità economico-finanziaria del complesso industriale e la sua resilienza nel lungo periodo.
Il progetto si colloca pienamente nel quadro degli obiettivi europei di decarbonizzazione e transizione giusta, contribuendo alla riduzione delle emissioni, al riutilizzo efficiente delle risorse e alla promozione di una filiera energetica circolare. Le valutazioni economiche sono state elaborate sulla base di parametri prudenziali, con assunzioni conservative e scenari di mercato coerenti con le proiezioni nazionali ed europee del settore energetico.
Investire in GFF significa dunque sostenere una iniziativa di impatto reale, capace di coniugare competitività industriale e responsabilità sociale. Ogni risorsa raccolta è destinata al rafforzamento di un piano industriale verificato e sostenibile, che integra criteri ESG e governance partecipativa, promuovendo occupazione qualificata, innovazione tecnologica e valore condiviso.
L’adesione al progetto rappresenta, in ultima analisi, un atto di fiducia verso un modello di impresa cooperativa che non persegue la massimizzazione del profitto di breve periodo, ma la creazione di valore economico, ambientale e sociale duraturo, restituendo centralità al lavoro, alla comunità e al territorio.
Il piano industriale
Il piano industriale della cooperativa GFF prefigura la possibilità di un’alternativa radicale, desiderabile e praticabile alla riconversione bellica di stabilimenti industriali sottoposti a nuove procedure di delocalizzazione sul territorio toscano e non solo. Il piano si basa su quattro direttrici:
- Produzione e commercializzazione di pannelli fotovoltaici standard, customizzabili e integrabili nell’edilizia (BIPV)
- Installazione dei pannelli
- Recupero di pannelli a fine vita
- Produzione e commercializzazione di Cargo Bike
Presentato all’Università di Firenze l’8 maggio 2024 (là dove un tempo sorgeva la FIAT di Firenze, poi rilevata dalla GKN e spostatasi a Campi Bisenzio), il piano ha superato con successo ben quattro processi di due diligence di natura tecnica, finanziaria, commerciale e industriale svolte da consulenti indipendenti nominati da uno dei potenziali investitori da ottobre 2024 a luglio 2025.
Produzione e installazione di pannelli FV
L’intero piano economico della produzione di pannelli è stato pessimisticamente impostato sul prezzo più basso del listino prezzi applicato a grossisti e installatori per impianti utility scale > 5 MW, al fine di salvaguardare l’inserimento sul mercato di GFF anche in qualità di fornitore nei confronti di grossisti e installatori (B2B), senza tener conto – dunque – dei margini più elevati che saranno realizzati nei confronti di volumi inferiori ordinati dai clienti business e customer.
- Diversificazione dei tempi ciclo per ciascuna tipologia di pannello ottenuta grazie ai dati raccolti sulla capacità produttiva della linea in relazione a ciascuna tipologia di pannello.
- Definizione pessimistica dei costi delle materie prime aggiornati a dicembre 2024, sulla base della Bill of Materials [BOM]: i parametri assunti nel bp per calcolare i costi di produzione complessivi di ogni tipologia di pannello sono soggetti non soltanto a variazioni di mercato, ma nel caso di GFF subiranno una riduzione e potranno essere stabilizzati nel medio e lungo termine a seguito di appositi accordi sottoscritti coi fornitori nazionali e internazionali in base ai volumi diversificati nel bp per ciascuna tipologia di pannello.
- Definizione di un listino prezzi competitivo e di un’annessa strategia di inserimento sul mercato da parte di GFF in qualità di rivenditore diretto verso clienti customer (B2C) a partire da una diversificazione dei margini sui costi di produzione complessivi e, quindi, dei prezzi per ciascuna tipologia di pannello in base agli impianti ordinati sul mercato, in linea con i benchmark di mercato ricavati da apposita Tabella di confronto con pannelli di analoghe dimensioni e celle.
Intese preliminari per la vendita di pannelli fotovoltaici
Sono stati sottoscritti pre-accordi commerciali a vincoli crescenti con comunità energetiche (CER), cooperative e imprese recuperate italiane a sostegno della sostenibilità economica della direttrice del progetto industriale:
- 26 MW di preordini già sottoscritti con CER e installatori italiani ed europei (pari al 62% della produzione di pannelli standard prevista per il primo anno di attività);
- manifestazione di interesse a collaborare con GFF con una quarta CRE europea, che installerà fino a 47 MW;
Recupero
Oltre alla produzione e installazione di pannelli fotovoltaici, il piano industriale prevede il recupero dei pannelli fotovoltaici a fine vita:
- Trattarli nel nostro impianto;
- Riciclare i materiali dei pannelli e venderli;
- Riutilizzare i materiali riciclati nei nuovi prodotti, “chiudendo il cerchio”.
La nostra filiera sarà certificata secondo gli standard di “Environmental Social Governance” (ESG). Infine, il piano prevede la produzione e commercializzazione di Cargo bike e cargo trailer (rimorchi).
Le cargo-bike
Il Collettivo di Fabbrica ha sviluppato tre prototipi di cargo bike:
- una a propulsione muscolare;
- due elettriche a pedalata assistita (una per il trasporto di carichi e una per uso “domestico” e familiare).
Il prototipo per il trasporto di carichi è attualmente utilizzato per le strade di Firenze dalla cooperativa di delivery etico Robin Food. Questo sta consentendo di avviare una discussione con l’intera federazione europea del delivery etico.
Stress test e contingencies produttive finanziarie
Nel delineare la struttura complessiva del piano industriale e finanziario, è stato adottato un approccio metodologico prudenziale e analitico, volto a verificare la solidità e la coerenza interna del progetto in differenti scenari di mercato. Tale impostazione ha consentito di valutare la sostenibilità del modello economico di GFF non soltanto nella sua dimensione unitaria, ma anche nelle sue singole direttrici operative, testandone l’autonomia gestionale e la capacità di generare valore in condizioni conservative. In questa prospettiva, sono stati elaborati i seguenti assunti fondamentali che orientano la costruzione del piano economico-finanziario.
- Ciascuna direttrice del piano è stata sviluppata indipendentemente dalle altre, come se GFF equivalesse a quattro aziende distinte, autonome e isolate sul mercato per stressare la loro sostenibilità del loro piano economico;
- i volumi produttivi di ciascuna direttrice sono stati drasticamente ridotti rispetto al massimo volume produttivo delle nuove linee, in previsione dell’inserimento della cooperativa sui mercati di riferimento;
- il budget economico della produzione di pannelli fotovoltaici si basa su assumptions pessimistiche, che prevedono una percentuale superiore dei volumi di vendita dei pannelli stardanrd rispetto a quelli dei pannelli custom e BIPV, nonostante GFF abbia progettato una linea altamente flessibile e modulare per la produzione di queste tipologie di moduli e ambisca a diventare leader di questo settore in Italia;
- Nel budget finanziario non è stato deliberatamente tenuto conto dei ricavi dovuti ai contributi agevolati che saranno attivati dalla Cooperativa in collaborazione con gli istituti di credito che hanno già deliberato il loro impegno a investire e con quelli che delibereranno a seguito della copertura del fabbisogno economico-finanziario del piano;
Gli accordi siglati
Sono stati sottoscritti i seguenti accordi con installatori, aziende e centri di ricerca, che certificano sin da ora la rete sinergica tra GFF e attori del settore che garantiranno il raggiungimento degli obiettivi definiti nel Business Plan:
- società italiana indipendente di consulenza nata per capitalizzare l’esperienza e le conoscenze del suo Management Team nel fornire servizi tecnici/finanziari/strategici al settore dell’energia, operando in Italia ed all’estero. — Letter of Interest per lo sviluppo del condominio industriale degli spazi coperti del polo di Campo Bisenzio e Project Management delle linee energia del progetto di reindustrializzazione
- cooperativa specializzata nello sviluppo di software e AI technologies — Letter of Interest per la progettazione e lo sviluppo della piattaforma digitale di GFF per ordini online dei pannelli custom di grossisti, installatori e privati e sviluppo dell’applicativo gestionale
- azienda specializzata nell’efficientamento energetico di imprese — Letter of Interest per possibili acquisti annuali di pannelli GFF (standard e custom) per una potenza annuale tra i 5 e i 10 MW, possibili incarichi alla realizzazione di impianti fotovoltaici e coinvolgimento di GFF come partner sviluppatore di iniziative di efficientamento energetico.
- Istituto di design — Letter of Interest per lo sviluppo e la realizzazione di idee innovative di design per ciascuna delle produzioni di GFF grazie alle competenze delle proprie classi di studenti/esse da sottoporre alle aziende con cui l’istituto è già in contatto e facilitazione di sinergie con le aziende con cui l’istituto è in contatto.
- azienda specializzata nell’installazione di pannelli da oltre 10 anni — Letter of Interest con impegno, da parte di GFF, ad assicurare la fornitura di pannelli standard e custom alle migliori condizioni economiche per l’azienda in questione e l’impegno, da parte di quest’ultima, a installare i pannelli di GFF nei prossimi cinque anni, formare i soci e le socie di GFF sull’installazione di pannelli e l’impegno congiunto a sviluppare una joint venture per l’acquisto di pannelli standard da stoccare all’interno dello stabilimento di Campi Bisenzio e da installare sul territorio toscano e umbro.
- Istituto di ricerca di rilevanza nazionale — Letter of Interest per accordo reciproco di riservatezza per supporto tecnico-scientifico nello sviluppo e perfezionamento del progetto di riconversione industriale di GFF per la produzione e il riciclo dei pannelli fotovoltaici.
- Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile — Loi di durata triennale per sviluppare una collaborazione in materia di ricerca sullo sviluppo tecnologico e altre forme di cooperazione strategica.
Linee potenziali di sviluppo ulteriore del progetto
Le prospettive di sviluppo futuro del progetto si fondano sulla sua intrinseca scalabilità e sulla capacità di generare sinergie industriali, sociali e territoriali. In linea con la missione cooperativa e con l’obiettivo di radicare il modello produttivo in un contesto di innovazione sostenibile, GFF individua alcune linee potenziali di evoluzione che potranno essere progressivamente implementate, a seconda del grado di maturazione del piano e delle condizioni di mercato. In particolare:
- L’alta scalabilità del progetto legato alla produzione di pannelli FV, il cui successo renderebbe immediatamente possibile aggiungere altre linee;
- La collaborazione positiva di GFF e del suo modello societario con le cooperative che promuovono le CER (Comunità Energetiche Rinnovabili).
- La linea semi-automatica prescelta su cui si basa la produzione di pannelli FV altamente customizzabili apre ad un ventaglio importante di applicazioni possibili, per cui è in fase di sviluppo la proposta di un competence center per la prototipazione di nuove applicazioni produttive di tecnologie innovative;
- in una zona con un tessuto turistico e commerciale così sviluppato, la produzione di soluzioni per la mobilità leggera aprirebbe al potenziale sviluppo e potenziamento di servizi di sharing del delivery.