dal blog https://ilmondodibabajaga.wordpress.com/
Non si notano i lividi interni
chissà forse è per questo
che qualcuno continua a inveire,
l’insensibilità colpisce come una lama
tagliente e fredda, non brucia all’istante
tra le glasse e gli zuccheri a velo,
la avverti nel ripasso delle voci
non affievolite nel loro inciso,
strappano via fili di corde già logore.
butti a mare il compiuto ad annientarsi
ti ubriachi di altri mondi senza nome
mordendo dentro un vaffa che uscirebbe
se servisse a dare un senso al nonsenso.
Sta bruciando un altro ceppo nel camino
ma continuo a sentire freddo.
- Daniela Cerrato