“Stare in disparte, isolarsi” è il significato della parola hikikomori, termine che deriva dal verbo hiku (tirare indietro) e komoru (ritirarsi) ed indica una sindrome sociale che va diffondendosi in Giappone; nasce per definire un fenomeno che si esprime attraverso il “ritiro sociale”, una volontaria reclusione dal mondo esterno.
Il giovane hikikomori solitamente ha tra i 14 e i 30 anni al 90% maschi. Le caratteristiche di un simile auto-isolamento si esprimono attraverso un totale rifiuto di una qualunque tipologia di rapporti interpersonali non solo esterni, ma anche all’interno del proprio nucleo familiare in cui persino i genitori vengono esclusi da ogni forma di interazione e l’unica forma di contatto filiale è rappresentata dal passaggio del cibo attraverso la porta della propria stanza.
Il disagio psichico si esprime attraverso una sorta di regressione infantile che alterna un eccessivo attaccamento materno espresso da una forma patologica di dipendenza fino ad arrivare…
View original post 95 altre parole