Mare e cielo si frantumano con sfumature di blu e grigio
I gabbiani volano verso terra come gelosi custodi del fronte-mare
Burrasca nell’aria, che non si risolve, ma minaccia.
Acque frastagliate, vento a sussurri
che a tratti accelera e cambia senso, spettinando o
alzando gonne leggere di fanciulle senza tempo.
Balcone di casa come palcoscenico, come garitta da guardiano
dove si amplificano suoni e colori
Città agitata senza motivo, rete di suoni e persone
in frettoloso passaggio per dire: siamo qui !
Ma è un “qui” in cui ognuno è individuo
e cerca in questa cornice motivi di vita.. senza convergenza.
Dietro le nuvole la luna spaccata a metà
si ricompone pian piano,
lasciandosi immaginare come immagine affettuosa,
senza necessità di sguardi,
solo per sensibilità immaginative
Osservare è diverso dal guardare.
Gianni Gatti
15/09/2021