Nei momenti di insonnia o di relax penso a ciò che sento anche se molto poco ai Tg.
Ieri Giorgia Meloni poco convincente apparentemente, sulla vicenda del “separè” di Macron e Schulz con Zelensky ha detto una cosa seria: lì però mancavano altri venticinque presidenti dell’EU.
Chi può negarlo ?
Ovvio, lei si è sentita scartata da questo potere franco-tedesco (non è la prima volta che succede) e cercava di creare le condizioni di un male minore dal suo punto di vista.
Ha ragione, non per il potere giocato da questa diplomazia traballante, ma perchè di fatto oggi riflettiamo su cosa è diventata questa “Unione Europea” che è senza più regole unitarie, forse solo nelle imposizioni verso i “sudditi” vedi varie direttive imposte assieme ai prestiti finanziari
Si è ormai consolidato un potere decisionale trasversale fatto da maggioranze che poi non rappresentano davvero le singole nazioni, dove una burocrazia tecnico-politica fa e disfa a uso e consumo di alcuni regole e provvedimenti.
Lo vediamo sui migranti, che dietro alle parole di ruffiana circostanza non hanno sostanza concreta di aiuto per i passaggi fra Mediterraneo o dietro il medio oriente in senso unitario nonostante mille “tavoli” e incontri.
Perché?
Perché le necessità di manodopera a basso costo qualificato o meno sono diverse per ogni nazione (La Germania ha preso poco meno di un milione di siriani qualificati ed istruiti per lo più nel 2021-2) Mentre altri Polonia , Austria, Ungheria li hanno massacrati al freddo dei loro boschi in tende d’inverno fungendo da filtro.
L’Italia della Meloni oggi con quasi 6 milioni di poveri e 3,5 milioni di precari non ha chiaramente necessità ad aprire le frontiere e fa quello che può buttando colpe sulle ong, quindi depistando, ma soprattutto continuando il lavoro del maestro Minniti (del PD oggi CEO di Leonardo)con trattative con i tagliagole libici e non solo, scambiando armi e soldi alle fazioni in lotta per favorire blocco dei migranti (chiusi e torturati e stuprati in campi di concentramento sulla costa libica).
E’ un dialogo fra sordi e ciechi in cui l’EU come doveva essere originariamente pensata NON C’E’ PIU’, un carrozzone di politici corrotti in vari modi, forte della possibilità di azione e della maggioranza dove dx e sx non hanno diversità concreta autosostenendosi.
In ogni campo dal tema della gestione sanitaria, a quello dell’energia, a quello della guerra e della produzione di armi, strumenti di morte che forse è il tema più forzato ed usato proprio con il credito a babbo morto concesso a Zelensky.
Credito che non è condizionato come hanno fatto con la Grecia, ma liberamente interpretato sotto dettatura Nato e delle industrie in mano alla finanza interessate.
In sintesi stiamo discutendo di un cadavere di fatto che scorre trasversalmente su un fiume che un pò riaffiora, per subito dopo eclissarsi e dove non avendo strumenti di autonomia l’Italia è prigioniera.
Nonostante le direttive sull’energia sostenibile della EU l’unica azione concreta è quella di tagliare accise (che tagliano fondi x spesa pubblica, ecc)mentre un piano per procedere velocemente verso l’autonomia e l’indipendenza energetica non è neppure pensato e ogni minimo spiraglio popolare come i vari superbonus sono boicottati e bloccati dalle banche e da un governo che non mette mano nelle regole per semplificare colpevolmente.
Esiste quindi l’Unione Europea? SI , ma solo sulla carta, adatta ad per fare incassare ai Panzeri vari frutti della corruzione incredibile che fra Bruxelles e Strasburgo naviga sotto traccia.
Questo mentre tolta la Germania la maggioranza delle nazioni che compongono l’EU come l’Italia NON HA PIU’ UNA BANCA PUBBLICA CON AUTONOMIA MONETARIA DI FATTO!
La stragrande maggioranza delle singoli popolazioni compresa Francia e Germania, ma anche in Italia, in Danimarca, persino in Svizzera si dice contraria alle armi per la pace ed al militarismo in generale, che ci trascina in un crescendo per procura in una guerra non voluta se non dal nazionalismo della cricca di Zelensky e della NATO.
Noi servi sciocchi, distratti da Sanremo, da psicopatici come Blanco mentre va avanti l’assurda farsa delle primarie del PD, che ormai coinvolge sempre meno persone, sapremo scrollarci questa cappa di ipocrisia e finzioni di dosso?
PAROLE LIBERE 
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