Dalla pg FB di Anna De Filpo
I vecchi, seduti alle panchine,
carte stropicciate nelle tasche,
sguardi annacquati nel riverbero del sole,
pigiano l’ombra solitari col bastone.
Passa la gioventù e l’aria par che rida,
si leva intanto lontana una canzone.
Corrono i piedi appresso ad un pallone
sparito in una nebbia strana
e s’alza fresca una leggera sottana.
Com’era bella e cara la sua mano!
Un sorriso sul labbro tenzona,
i vecchi con una caramella tra le mani,
fanno appartati sordo baccano.
Cadono i sogni a terra. Qual è l’attesa?
Ogni speranza pare vana.
I vecchi, col rosario del tempo tra le mani!
Anna DE FILPO @ Copyright