LA CASA DELLA SAGGEZZA

Sto leggendo un libro di cui vorrei invitare alla lettura ed alla riflessione.

Si chiama “LA CASA DELLA SAGGEZZA” di JIM AL-KHALILI (edit. Boringhieri)

Lo scrittore è un ingegnere moderno, studioso di storia e filosofia, docente di Fisica teorica all’University of Surrey in Gran Bretagna, ateo e di tendenze di sinistra politica, quindi anche se un contemporaneo persona molto preparata che fa luce su uno sviluppo di dibattito scientifico e sperimentale che va dai greci al cuore del Medio Oriente, sino ad oggi.

Il merito a mio avviso non è tanto di svelare cose nuove studiate in anni dove la semplice capacità di scrivere era privilegio di pochi, nonostante molte menti illuminate, periodo che parte da anni a.c. sino a attorno all’anno 900 d.c, poiché di fatto quelle conoscenze sono ormai note e superate.

Il punto è che quelle raccolte di immense bibblioteche e scritti e tracce varie sono state la base per secoli ad ogni sperimentazione scientifica.

La ricostruzione storica di un legame di pensiero scientifico va dai greci ai persiani abbassiti, dai cinesi agli Indiani, agli egizi, sino ai romani.

Ripercorrendo la storia si capisce che il nodo di fondo è stata la lungimiranza di un califfo di Bagdad chiamato al-Ma’mum intorno all’830 d.c. che, amante della scienza e della sperimentazione ha avuto l’intuizione di radunare attorno a se personaggi e traduttori pagati e protetti per fare un punto sulla teoria di diverse materie.

Mentre noi i nomi di città come Bagdad, Mosul, Palmira li abbiamo sentiti solo come cronache di stragi e bombardamenti ad opera della Nato e degli USA nella guerra di predazione dell’Iraq, c’è stato un tempo dove fiorivano le scienze in settori diversi e intrecci multirazziali di conoscenze.

L’algebra e la matematica, la filosofia, la fisica, la chimica, astronomia, le lingue, ecc erano terreno di incrocio, dopo traduzioni in arabo di saperi esistenti soprattutto di persone vissute con straordinarie capacità in tempi impensabili per la povertà di mezzi e strumentazioni.

Per iniziativa del califfo di Bagdad al-Ma’mum che fondò la “Casa della Saggezza”, un luogo fisico dove le principali menti lasciavano sul campo dello studio notevoli argomentazioni, che ovvio alla luce attuale sono cose ormai risapute e sperimentate ma a quei tempi erano davvero innovative avvalendosi dei più disparati personaggi nel mondo conosciuto.

Da Erodoto, a Zoroastro, ad Euclide, ad Archimede, ad Aristotele, a Brahmagupta, a Tolomeo, ad Al-Khalili (lontano parente dell’autore), a Geber (vero nome Jabir ibnHayyan-721-815) ecc, ecc.

La nascita e lo sviluppo dalle traduzioni di importanti scritti dal greco, dal cinese, dall’indiano, dall’egiziano hanno creato una concentrazione di saperi mai visto prima e forse anche dopo, in cui prevaleva il “metodo” senza preclusioni ideologiche, di rendere nota ogni osservazione, critica e riflessione senza limiti di religione, di lingua, di etnia.

Così gli arabi costruirono un percorso di conoscenza delle cose terrene e anche dell’astrologia in cui dominarono aspetti come:

– la misura della circonferenza della terra, con implicita accettazione della sua sfericità (altro che terra-piattismo), nonchè il posizionamento precisamente calcolato su mappe di circa 500 città fra Persia, Turchia, Iraq, Siria allora con confini diversi dagli attuali.

– con la ricerca della famosa “pietra filosofale” si apri un epoca di alchimia che poi sfociò nella chimica con scoperte nella fermentazione del vino e non solo, nel trattamento di determinate sostanze presenti in natura, ecc

– la determinazione della posizione di centinaia di stelle fisse in cielo attraverso calcoli importanti ed elaborati che permettevano di tracciare mappe stellari

– l’uso della matematica e dell’algebra (compresi primi rudimentali algoritmi) per risolvere calcoli importanti e problemi di architettura, di convogliamento delle acque,ecc.

– hanno studiato la fisica dei liquidi e di alcuni minerali per determinare utilità e usi e conseguenze collaterali.

La mia descrizione è ovviamente sintetica e abbreviata, ma mi ha lasciato basito questa lettura, perché oggi di fronte a scoperte o intuizioni nate in università con mezzi e capacità di ricerca importanti sembra quasi naturale. Però pensatele oltre mille (alcuni scritti elaborati oltre 2000 ) anni fa. E’ impressionante lo sviluppo dello studio delle cose della vita da parte dell’uomo e se un appunto serve fare è come da questo in qualche modo la società di quei tempi era molto maschilista eludendo le donne da questa possibilità, questo è forse l’appunto negativo da fare che continua in quella parte del mondo (Afganistan, Medio Oriente, ecc)

Evidente che l’integralismo religioso e politico dell’estremismo di settori arabi viene da lontano.

Ma dall’altra parte della “luna” cosa abbiamo avuto?

La chiesa cattolica vedeva come il diavolo ai tempi, quelle riflessioni arabe, quelle capacità di spiegare le leggi naturali in modo scientifico, bollando come nemico assoluto chi propagandava tale possibilità e fu un motivo in più per le crociate assassine organizzate dai vari papi contro Costantinopoli e il residuo impero romano prima e poi arabo. Una distruzione che in quella culla della civiltà ancora è continuata ai giorni nostri da parte di stati autonominati “gendarmi del mondo”

E’ da notare che mentre gli arabi hanno operato in modo aperto in nome di una verità scientifica e culturale superiore a vantaggio di tutti, la chiesa cattolica attraverso i monasteri con la prelazione dei trascrittori ha fatto un percorso simile, ma solo per mantenere al proprio interno conoscenze che significavano potere concreto…. ed è molto diverso.

La scienza e la cultura coltivata oggi dentro università sta prendendo una piega ristretta, fatta su misura per separare poveri da ricchi attraverso mille difficoltà e paletti ai giovani, dove conoscenze molto avanzate sino ad arrivare alla I.A. servono a garantire profitto a pochi contro ogni logica.

Gianni Gatti

09/05/2023

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.