Dalla pg FB di Lia Ginger Giribone Crocco
Gocce pesanti da un cielo corrucciato
scavano rivoli nella sabbia umida,
vele lontane interrompono la linea lattiginosa dell’orizzonte,
dove il mare si confonde con le nuvole.
Pensieri sfilacciati si ammassano
senza più uscita, diverranno vermi
per sfamare nidi di fortuna,
in cui voraci becchi spalancati esigono la vita.
È così semplice l’istinto, la legge naturale,
l’elemento primigenio che avvolge il mondo,
la fame, la sete, l’urgenza del desiderio,
la necessità di esserci domani in altri occhi.
Eppure non ci basta.
Trascuriamo il nido per ansie
di illusorie, inutili, opulente costruzioni
appoggiate sulla sabbia e destinate
a cadere per un soffio di vento di libeccio.
lg